27 Ott PSICOSOMATICA
COS’É e COME AFFRONTARLA
Il metodo naturopatico é sicuramente tra i più efficaci per affrontare i vari sintomi psicosomatici.
Ma partiamo dal cosa si intende per PsicoSomatica, termine tra i tanti di cui c’è una grande confusione legata ad un uso spesso improprio del termine.
Tanto che non di rado si tralascia di occuparsi di un sintomo perché “intanto è psicosomatico”, come se fosse una sorta di “invenzione” della persona che presenta tale sintomo.
Oppure più frequentemente, si tralascia completamente l’aspetto emozionale come concausa del sintomo.
Mentre la Psico-Somatica ci parla evidentemente dell’interazione tra psiche e soma che sommati costituiscono il nostro corpo.
Per passare rapidamente oltre le varie interpretazioni, leggiamo la voce “Psicosomatico” sull’Enciclopedia Treccani:
“psicosomàtico agg. [comp. di psico- e somatico] (pl. m. -ci). – Che fa riferimento all’attività e ai varî meccanismi psichici e contemporaneamente alla funzionalità dei diversi apparati somatici in quanto ritenuti connessi con i primi.”
Quindi si può affermare che qualunque sintomo è il risultato di un disequilibrio del nostro corpo e ha come concausa tanto l’aspetto emozionale quanto quello fisiologico.
Gli studi scientifici degli ultimi 50 anni ci parlano di questo, ad esempio la PNEI (= PsicoNeuroEndocrinoImmunologia) é una disciplina che studia proprio le relazioni bidirezionali tra psiche e i vari sistemi biologici.
Quindi c’è sempre un’andata ed un ritorno tra i sistemi del nostro corpo, sono strade a doppio senso che si influenzano reciprocamente.
Qualche esempio:
Stress/Infiammazione, Sistema immunitario/Intestino, Intestino/Sistema Nervoso, invecchiamento/emotività, ecc…
Se vuoi nello specifico saperne di più clicca sugli esempi.
E questa interazione bidirezionale avviene anche tra interno ed esterno del nostro corpo.
In campo scientifico ormai da oltre 40 anni la biologia ha spostato la sua attenzione dalla genetica all’Epigenetica.
L’Epigenetica nasce dal biologo Conrad Hal Waddington nel 1942 che la definí:
“La branca della biologia che studia le interazioni causali fra i geni e il loro prodotto e pone in essere il fenotipo.”
Sempre dall’Enciclopedia Treccani leggiamo:
“FENOTIPO= In genetica, l’insieme delle caratteristiche morfologiche e funzionali di un organismo determinate dall’interazione fra la sua costituzione genetica e l’ambiente.”
L’Epigenetica spiega che il nostro corpo non ha processi statici e irreversibili, ma è in costante movimento.
Quindi le nostre cellule hanno la capacità di adattarsi tramite il cambiamento in risposta agli stimoli esterni.
Ed ogni cambiamento si trasmette da una cellula all’altra (= ereditarietà) e tali cambiamenti possono avvenire durante tutta la nostra vita.
E non solo, tali cambiamenti possono essere fisiologici (es.: x la memoria e x l’apprendimento i neuroni adottano meccanismi epigenetici) oppure patologici.
Questo vuol dire che possono essere cambiamenti adattivi per mantenere un equilibrio del corpo oppure cambiamenti disadattivi portando ad un disequibrio.
Quindi tali cambiamenti non solo sono possibili, ma avvengono indipendentemente da ciò che si pensi in proposito.
E l’aspetto importante é che abbiamo la possibilità di influenzare tali cambiamenti con le nostre scelte.
Ma ora arriviamo all’interazione tra mente-corpo-emozioni di cui si occupa la Naturopatia che pratico.
Come abbiamo visto il nostro organismo è Uno e pertanto la realtà della Natura e quindi anche di noi esseri umani ci racconta tutt’altro, anche se nella nostra cultura la scissione la fa da padrona, per cui si divide nettamente tutto.
Tra le nostre cellule avvengono continuamente scambi di molecole e di informazioni, quindi esse interagiscono costantemente per garantirci la sopravvivenza.
Il nostro corpo è qualcosa di estremamente complesso e meraviglioso e ha in dote tutta una serie di meccanismi di autoregolazione che permettono il suo corretto funzionamento.
Ovviamente siamo soggetti a costanti input esterni che producono delle risposte interne e a seconda del tipo di input e dal tipo di risposta, si innescano dei meccanismi piuttosto che altri.
E tutti questi scambi bidirezionali e i conseguenti cambiamenti, ci possono portare ad uno stato di equilibrio o di disequilibrio psico-fisico che corrisponde ad uno stato di benessere o di malessere.
Consideriamo che tra gli input esterni rientrano:
– alimentazione
– situazione familiare
– situazione e ambiente lavorativi
– inquinamento
Vediamo come mettere in atto un cambiamento psicosomatico nel momento in cui il nostro stato di equilibrio e di benessere é alterato.
Partiamo dall’interazione tra stati emotivi e sintomi quindi in caso di disequilibrio ed insorgenza di uno o più sintomi dovrò agire sia sull’aspetto emozionale, sia su quello somatico.
Per farlo si inizia col considerare l’interazione tra ambiente interno e ambiente esterno.
In altre parole quali input sto ricevendo in questo periodo più o meno lungo e che tipo di risposte il mio corpo sta dando.
Quindi considerare quali possono essere le tue risposte emotive e sintomatiche.
E si andrà così ad intervenire migliorando lo stile di Vita e se necessario introducendo Integratori fitonutrizionali ed Essenze Floreali e altri metodi di riequilibrio emozionale o di crescita personale.
Tutto questo è da valutare caso per caso, ricordiamoci che ognuno di noi è unico e per avere un beneficio concreto, la strategia deve essere personalizzata.
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