14 Ott BENESSERE del SISTEMA IMMUNITARIO
Parlare di SISTEMA IMMUNITARIO significa fondamentalmente parlare dell’assetto biochimico di tutto il nostro corpo.
È ormai da oltre quarant’anni che si è a conoscenza del fatto che il compito del Sistema Immunitario non riguarda esclusivamente la difesa da agenti patogeni provenienti dall’esterno, ma ha un ruolo nella regolazione di tutti i sistemi biochimici dell’organismo.
Al contrario, una buona parte del pensiero occidentale e occidentalizzato che è troppo spesso compromesso da una cultura guerrafondaia, si ostina a voler vedere anche il nostro corpo come un qualcosa all’interno di un confine da difendere da questo o da quel nemico.
Questa contorsione innesca l’idea malsana di trovarci sempre in una qualche sorta di guerra in cui si combatte un qualche tipo di nemico.
E tutto questo con la convinzione che il fine giustifichi i mezzi… e qui verrebbe da chiedersi quale possa essere questo fine.
Così si tralascia sempre la questione di prendere in considerazione le conseguenze del proprio agire, sia individuale che collettivo.
Trascurando anche il fatto che se combatto un nemico, posso vincere, ma posso anche perdere.
E quindi perché buttarla sempre su una prova di forza dal quale si può uscirne brutalmente sconfitti???
Se vogliamo invece riportare tanto lo sguardo quanto il pensiero ad una visione più ampia e perché no… maggiormente vicina alla realtà, si può decidere di prendere in considerazione l’idea che “il mio corpo sono io e che io sto nel mondo”, in un’interazione intrinseca e perpetua tra mondo-interno e mondo-esterno.
E se altrettanto si decide di evitare un pensiero ed un atteggiamento guerrafondaio, scegliendo un respiro più ampio volto alla Vita, possiamo allora spostare la questione come sempre ponendoci delle domande prima di volere delle risposte apparentemente rassicuranti.
Pertanto in questo caso potremmo iniziare col chiederci: perché si abbassa il sistema immunitario???
I MOTIVI SONO MOLTEPLICI E INTERCONNESSI.
Tra le principali cause che portano ad una diminuzione della corretta efficienza del sistema immunitario ricordiamo:
- Un LIVELLO ELEVATO e DURATURO di STRESS soprattutto se caratterizzato da paura, angoscia e preoccupazione.
- SCARSA o NULLA ATTIVITÀ FISICA. In questo caso vale la pena precisare che anche una scorretta ed eccessiva attività fisica, in cui il soggetto è sottoposto a sforzi gravosi ed eccessivamente frequenti, può portare ad un’alterazione dell’equilibrio dello stesso sistema immunitario tramite uno stato infiammatorio sempre sollecitato.
- Un’ALIMENTAZIONE SCORRETTA ed ECCESSIVA, ricca di proteine e grassi di origine animale, zuccheri e farine raffinate e povera di frutta, verdura, cereali integrali, semi oleaginosi.
Ancora una volta possiamo constatare come questi tre punti, livello e gestione dello stress, alimentazione ed attività fisica, siano la base su cui ruota tutto l’assetto del nostro organismo e da cui dipende la nostra capacità di mantenere un equilibrio psico-somatico che determini il livello del nostro benessere.
Fondamentalmente i tre punti sopraelencati, per quanto riguarda il Sistema Immunitario, possono cambiare l’omeostasi del microbiota del nostro corpo e conseguentemente, la capacità di rispondere adeguatamente agli input che riceviamo, agenti patogeni compresi.
In risposta possiamo attuare due possibili strategie:
- una si occuperà del mantenimento dell’efficienza del sistema immunitario… potendo parlare di PREVENZIONE. In questo modo si avrà la possibilità di ridurre esponenzialmente l’insorgenza di sintomi e patologie.
- l’altra strategia si occuperà del recupero dell’efficienza del Sistema Immunitario, qualora sia indebolito, intervenendo su tutte le parti dell’organismo in disequilibrio che hanno comportato tale fragilità.
Partendo sempre dal presupposto che i sintomi e le patologie insorgono nel momento in cui nel nostro organismo qualcosa non funziona come dovrebbe.
Restando sul discorso del sistema immunitario, bisogna tenere presente che entriamo in contatto con virus e batteri in continuazione.
I Virus sono delle molecole organiche parassitarie, per cui necessitano di un’altro organismo per poter sopravvivere ed è prevalentemente per questo motivo che hanno una notevole capacità di adattamento.
Ma questi, come anche i batteri patogeni, riescono ad avere la meglio solo nel caso in cui le strategie di difesa immunologica di quell’organismo non stiano funzionando adeguatamente.
Inoltre, teniamo in conto che la nostra pelle, le nostre mucose, per non parlare dell’intestino, ecc… sono popolate da miliardi di batteri che nella maggior parte dei casi convivono con l’ospite (che è il nostro organismo) in modo simbiotico e quindi di aiuto reciproco.
Pertanto, considerando che ospitiamo miliardi di batteri, uno degli aspetti fondamentali per il mantenimento del nostro benessere, Sistema Immunitario compreso, è determinato dall’equilibrio tra il numero di batteri “buoni” (simbiotici) e il numero di batteri “cattivi” (patogeni).
E tale equilibrio può permanere, se l’assetto psico-somatico del nostro organismo stia funzionando in modo corretto e quindi equilibrato.
È SEMPRE UNA QUESTIONE DI EQUILIBRIO!!!
Il Sistema Immunitario è appunto un “SISTEMA” e pertanto molto complesso, in cui sono implicati vari organi tra cui senz’altro l’apparato gastrointestinale, il fegato, la milza, il sistema linfatico e sanguigno, la pelle, le mucose, l’apparato respiratorio, il sistema nervoso, gli ormoni e i neurotrasmettitori.
E si chiama SISTEMA proprio perché tutte queste parti interagiscono e collaborano tra loro.
Quindi non può essere solo una questione di difenderci dall’esterno, ostinandoci a voler considerare soltanto ciò che arriva da fuori.
Bisogna invece non dimenticarsi che il virus o il batterio proveniente dall’esterno può fare danni nell’organismo ospite solo se trova le condizioni per farlo.
Inoltre vale la pena sottolineare che, se il nostro sistema immunitario comprende l’elenco sopracitato di organi coinvolti, ne possiamo dedurre che se c’è uno stato di disequilibrio nel Sistema Immunitario, significa che il problema è ben più ampio.
La complessità del Sistema Immunitario è determinata anche dal fatto che la maggior parte degli agenti patogeni li riceviamo dagli alimenti, oltre che dall’aria, pollini, polveri, ecc… e questo aspetto richiede la necessità di strategie atte a permettere di ricevere ad esempio i nutrienti che ci sono indispensabili per vivere.
Se il nostro Sistema Immunitario si occupasse solamente di combattere tutto ciò che arriva dall’esterno, non potremmo neanche bere o mangiare.
Fortunatamente il nostro corpo è spesso molto più saggio delle nostre culture, pertanto ha in dote anche la così detta TOLLERANZA IMMUNITARIA che consiste in strategie di tolleranza appunto, verso molti antigeni e patogeni provenienti dal mondo-esterno e verso molti batteri patogeni (prevalentemente presenti nell’intestino, nelle mucose e sulla pelle).
Nel discorso della tolleranza immunologica rientra anche la straordinaria capacità di adattamento che avviene durante la gravidanza, in cui il sistema immunitario della mamma si modifica al fine di permettere al feto di restare all’interno dell’utero, senza che l’organismo metta in atto un’altrimenti naturale strategia per eliminarlo.
Consideriamo anche che i NEURONI (cellule nervose) ed i LINFOCITI (cellule immunitarie) sono le cellule del nostro organismo capaci di avere una MEMORIA.
La capacità di apprendimento del sistema immunitario è molto elevata durante i primi anni di vita, fino a 12-14 anni circa, per poi diminuire progressivamente col passare degli anni.
Questo chiede che avvenga proprio in questa prima parte della vita un’adeguato apprendimento che permetta di accumulare più informazioni possibili in questa MEMORIA IMMUNITARIA, in modo da consentire durante il resto della vita una capacità di reazione e gestione dei patogeni da parte del Sistema Immunitario del soggetto.
Tale apprendimento può avvenire solamente se si entra in contatto con virus e batteri, evitando quella sempre crescente super-igienizzazione (nell’industrializzazione degli alimenti, nei detersivi, nei disinfettanti, ecc…) che inevitabilmente comporta un’indebolimento immunitario plurigenerazionale.
Siamo passati da un’insufficiente igienizzazione ad una iper-igienizzazione, quindi siamo passati da un eccesso all’altro con conseguenze molto simili.
La giusta misura sarebbe sempre l’atteggiamento più saggio ed evoluto.
Per non parlare dell’ABUSO di antibiotici sia come somministrazione diretta che indiretta dagli alimenti di origine animale, provenienti da allevamenti intensivi.
Si parla non a caso di INTELLIGENZA del Sistema Immunitario.
I suoi compiti sono molti e tutti interconnessi, consentendo una capacità di adattamento rapido, riuscendo così a rispondere adeguatamente alle varie situazioni.
E questo è tanto più possibile quanto è stato ben allenato in partenza.
Se il Sistema Immunitario non funziona in maniera sufficientemente efficace e soprattutto equilibrata, oltre alle infezioni virali o batteriche, possono insorgere intolleranze con risposte di tipo allergico o autoimmune.
Per concludere questa riflessione voglio sottolineare la possibilità di riconsiderare che il nostro benessere è possibile solo se ci occupiamo di noi stessi.
Riconsideriamo che “il mio corpo sono io e che io sto nel mondo”, in un’interazione intrinseca e perpetua tra mondo-interno e mondo-esterno.
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